Per l’autunno-inverno 23/24 c’è voglia di eleganza con un pizzico di stravaganza
[In cover: sfilate Prada, Ermanno Scervino, Iceberg AI 2023/24]
Dalle passerelle della fashion week di Milano, da White e dal Micam è arrivata la conferma che l’abbigliamento vira in direzione di un maggior rigore formale, ferme restando le gag di sfilata. La pandemia ha lasciato alle spalle lo streetwear, che anche quando è presente, è meno aggressivo. Ad accompagnare i capispalla dalle spalle importanti, spesso esagerate, i pantaloni oversize o slim, le gonne mini, le culotte e gli abiti trasparenti, ci sono le calzature che appartengono alla tradizione: décolleté, stivali, sandali e slingback dai tacchi alti oppure flat, rivisitate nei dettagli, soprattutto nei tacchi, e nelle decorazioni, perchè rigore non vuol dire semplicità. La creatività non è mai messa in discussione, come l’expertise nella produzione degli accessori, che è il fiore all’occhiello della manifattura made in Italy. Fra i colori, il total white e il total black la fanno da padrone, mentre fra le tonalità accese spicca il rosso.
Plateau & zeppe
Sorregge modelli con il cinturino alla caviglia, sandali, décolleté open-toe e Mary-Jane, ma anche stivali e stivaletti: il plateau serve per slanciare e va da 1 a 5 cm. La nuova zeppa, invece, è assottigliata e slim e sostituisce il tacco con discrezione. Per i modelli più sportivi come i mocassini la suola è invece un platform di altezza uniforme e dal battistrada a carrarmato.








Dal cuissard in giù
Continua insistente la presenza del cuissard nelle sfilate, ben oltre la coscia tanto da diventare in alcuni casi un legging-boot. Lo stivale al ginocchio spazia dalla versione a tubo al suo opposto, ovvero con il gambale aderente come una seconda pelle. Per un abbigliamento più sportivo e quotidiano, si fa strada lo stivale cargo con zip o bottoni, accanto al biker con fibbie, al beatle con fondo importante e al texano rivisitato.












Décor dalla punta al tacco
Giochi di origami, maxi fiocchi, broche, borchie e ciuffi pelosi adornano le punte delle calzature, da quelle alte alle ballerine flat. Ma è anche il tacco ad attirare l’attenzione e se ne sono visti di molto originali sulle passerelle e nelle presentazioni, come il tacco curvo scolpito, quello a forma di saetta o logato in vinile, oppure quello a virgola.









Gallery Plateau & zeppe_Luciano Barachini/Kenneth Cole/Fratelli Russo/Thierry Rabotin
Gallery Stivali_Antonio Barbato Maestri Veneziani/Nebuloni E./Alchimia/Voile Blanche/Calpierre/Nero Giardini
Gallery Décor_Dove nuotano gli squali/Stringart/Fabio Rusconi/Pas de Rouge
Photocredits Gabriele Zanon