Creatività e tecnica nelle calzature degli studenti delle scuole italiane a Fashion Graduate 2018.

[In cover: Politecnico Calzaturiero, Cercal, Arsutoria School e Accademia Costume & Moda]

Chissà se dalle scuole, che hanno partecipato alla recente manifestazione di Milano dedicata alla formazione, uscirà il nuovo stilista di domani, un designer con competenze creative, manageriali e tecniche, mix ormai indispensabile per affrontare i mercati, ma anche dalle idee dirompenti e innovative?
Gli studenti hanno dimostrato di saper padroneggiare la tecnica di costruzione della calzatura alla quale si aggiunge una buona dose di creatività, come dimostrano i modelli che vi proponiamo.

Politecnico Calzaturiero

Tacchi alti o sagomati e stampati in 3D, piume, vinile caratterizzano i modelli della scuola veneta. La calzatura con la ghetta è il frutto della collaborazione con la Parsons School for Design di New York. Gli studenti italiani realizzano, insieme alle aziende, i disegni proposti dalla scuola americana per il saggio e la sfilata di fine corso.  

 

Cercal

I progetti finali del corso di Modellista-stilista di calzature della scuola di San Mauro Pascoli si concentrano su modelli dai tacchi stiletto, sandali con zeppe vertiginose, tronchetti dalla tomaia con sottili listelli oppure fodere in pelo.

 

Arsutoria School

Gli studenti del corso di Modelleria e Prototipia hanno lavorato sul mix di colori e hanno proposto un curioso stivale modulare.

Accademia Costume & Moda

Gli alunni del Master in Design dell’Accessorio della scuola romana hanno dato sfogo alla creatività attraverso slipper e décolleté con fondo in legno, lavorato artigianalmente, e tomaia con fettuccia di ponpon, scarpe statuarie con decorazioni barocche e lavorazioni in rilievo, scarpe con simboli scansionabili che permettono di vedere animazioni che richiamano i videogame e, infine, modelli ispirati al barocco.