Le belle scarpe sono un prodotto di design, e devono fondere l’aspetto creativo con un'impeccabile funzionalità.
Oggi incontriamo Clelia Patella, conduttrice tv e giornalista d’arte. Come ogni donna sensibile all’estetica e appassionata di scarpe.
Quante scarpe ha nel guardaroba?
Ho perso il conto. La scarpa è certamente il mio preferito tra capi d’abbigliamento e accessori, e non solo per la naturale propensione femminile ad adorarle: tra tutto ciò che si indossa sono quello che più nobilitano la figura dell’artigiano. Creare una scarpa, e poi realizzarla, richiedono un’arte vera e approfondita, più di qualsiasi altra cosa, se non altro per il fatto che i piedi sostengono tutto il corpo. Se un vestito è difettato ne può risentire solo l’estetica, o al limite il portafogli; una scarpa difettosa può invece creare danni posturali seri, con tutte le conseguenze del caso. Personalmente, oltre che all’estetica, sono molto attenta alla salute e do una valenza molto importante all’arte e al design. Le belle scarpe sono un prodotto di design, e devono fondere l’aspetto creativo con un’impeccabile funzionalità.
Quante ne compra a stagione?
Dipende dal mood personale e da come gira la moda: anche se chiaramente mi influenza, non la seguo pedissequamente. E a volte capita che la moda mi porti a… non comprare. In media, comunque, oltre dieci paia tra quelle che acquisto e quelle che mi regalano.
Dove preferisce comprare le calzature?
In boutique: devo assolutamente provarle, difficilmente compro scarpe online. Il mio è un rito che parte dall’acquisto, le provo e ci cammino anche per 10 minuti prima di decidermi. Mi devono convincere, me ne devo innamorare e lo faccio davvero: di solito una volta a casa le tolgo dalla scatola e le appoggio su un piedistallo, le guardo rispettosamente per una settimana, poi cerco l’occasione giusta per indossarle.

Non rinuncerei a nessuna scarpa. Tutte hanno la loro funzione nella vita di una donna.
A quale non rinuncerebbe mai?
Non rinuncerei a nessuna scarpa. Tutte hanno la loro funzione nella vita di una donna. E durante l’arco della giornata sono riuscita a cambiarne anche 4/5 paia.
A quali potrebbe riunciare?
Forse alle ballerine, preferisco scarpe più femminili!
Le scarpe italiane sono…
In assoluto le migliori del mondo per qualità, comodità ed estetica.

Un posto strano dove è andata senza scarpe.
Quando ero piccola a 5 anni sul palco dello Zecchino d’oro del mio paese, per emulare la cantante che si era esibita così sul palco di Sanremo. Parecchi anni dopo ho condotto un programma TV musicale scalza per un’intera stagione. Più recentemente invece in una galleria d’arte per scattare un Selfieadarte (qui quelli scattati in occasione della mostra Twelve Shoes), la foto richiedeva il piede nudo.
Un posto dove non potrebbe andare senza scarpe.
Sugli scogli. In un bagno pubblico.
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