La guida creativa di Giorgio Ciccone ridefinisce l’identità del brand
Il background storico affonda le radici negli anni Cinquanta nel cuore del distretto calzaturiero fermano delle Marche, ma il marchio Mirial rinasce a nuova vita nel 2021 grazie ai fratelli Marozzi e a Giorgio Ciccone, creative director e con un bagaglio lavorativo nella moda di editor e consulente creativo. Inevitabile il mix di tradizione e nuova visione per ridefinire il percorso stilistico del marchio. Così per la primavera/estate 2024 nasce la collezione Eclipse, che simboleggia il momento in cui la luna si interpone tra la terra e il sole, ponendo l’accento sul desiderio di far coesistere due realta?, la scena rock dei film horror mixata alla pop-culture, e una appartenente alle fiabe. Ecco che la collezione e? suddivisa in due mondi contrapposti ma complementari: un mondo piu? gotico e misterioso, dove il nero e le pelli lucide prevalgono, e un immaginario pop e colorato dai toni pastello, esaltati dalla morbidezza della spugna e dettagli in perle. Le forme sono sia dolci che aggressive, con punte squadrate e rigide oppure tondeggianti e morbide con altezze di tacco che variano dai 9 ai 5 cm. per ballerine, mule, stivali e pantofole. La palette vira dai toni pastello a quelli più scuri che colorano pellami laccati, rasi e spugne, contrasti di materiali e di colori che si ritrovano nella campagna del brand, la cui protagonista è la mamma dello stesso Giorgio Ciccone, omaggio al concetto di bellezza e al passaggio del tempo.





