Calzature e borse costruite con tecniche artigianali
Riappropriarsi del passato, del bello e ben fatto, dell’artigianalità e dei suoi archetipi, ma allo stesso tempo rileggere questi valori in chiave contemporanea. E’ questo il sentiment di Marco Anzil, designer della pelletteria donna da Salvatore Ferragamo e di recente anche ideatore del proprio brand omonimo che ha presentato a White durante la fashion week milanese.
“Nonostante un iniziale percorso di studi di tipo scientifico in chimica e biotecnologie ambientali, – spiega il designer – la passione per il mondo del Fashion Design mi ha permesso di cambiare la mia vita da un giorno all’altro, offrendomi possibilità stimolanti come la mia ultima esperienza da finalista durante ITS Contest 2022. Tutto però nasce dal mio progetto di laurea all’Accademia di Costume e Moda focalizzato sulla sostenibilità, artigianalità e industrializzazione. Ho sviluppato questi concept nelle borse e nelle scarpe uomo e donna, ma in sostanza sono accessori genderfluid. Ad esempio, la borsa ricorda la cappelliera, archetipo di tutti gli accessori che ho voluto raccontare con un twist moderno”. Le calzature, invece ruotano intorno a uno stivale e una slipon, che nascono dall’incontro con antiche tecniche artigiane.
“Lo stivale, che è il manifesto della mia collezione – dice Anzil – è veramente costruito in modo artigianale ed è un omaggio all’artigiano Orazio, che aveva 92 anni quando l’ha lavorato. Ora purtroppo è mancato a causa del Covid. Il tacco è ricavato da un mobile di mogano che aveva oltre cento anni e, per garantire una calzata confortevole, è il risultato di uno studio ingegneristico per lo scarico della pressione sull’arco plantare. Oppure, la slipon ha una tomaia senza cuciture e utilizza pellami riciclati e stock di magazzino. Ho prestato quindi molta attenzione ai valori della sostenibilità, per riconnetterci alla natura”. I colori sono il nero e il cuoio che il designer ama definire “nostalgic cuir”, in un rimando al sapore antico del pellame e della sua lavorazione.
Flavia Colli Franzone


Marco Anzil