Dodici emergenti presentano a Micam Milano le nuove collezioni per la p/e 2023
Torna a MICAM Milano l’area dedicata alla nuova generazione di designer: 12 brand che hanno come denominatore comune la ricerca dei materiali e delle forme e che condividono la sensibilità e l’attenzione al pianeta attraverso proposte green.
Scylia Chevaux – il suo brand si chiama 10.2 – ha lavorato come consulente per diversi brand fra cui Louis Vuitton e al Micam presenta il suo progetto Black Paris. Mario Pini ha creato AHDIID prendendo spunto dalla frase “I did” con una “h” rafforzativa per indicare un look senza una identità precisa. Sergio Silva, ideatore di Éhonté , espone la linea Dark Geometric, ispirata al Bauhaus, dove la forma segue la funzione e i modelli sono realizzati con pellami dagli elevati standard sostenibili. Felipe Fiallo esprime con il suo brand omonimo la propria cultura digitale e nel 2022 crea la prima collezione di sneaker NFT nel metaverso, chiamata appunto “The Future Today”.
Uniti nella vita e nel lavoro, i designer Dong Seon Lee e Giuliana Borzillo hanno fondato il marchio ID-EIGHT basato sul concetto di recupero: bucce di mela, foglie di ananas, cotone e poliestere riciclati sono i materiali che caratterizzano le loro calzature. I modelli Salone Monet, creati dall’omonima stilista, declinano il colore “nudo” nelle varianti delle tonalità di pelle, e sono amati da celeb come Beyonce, Keke Palmer e altre. Juan Giménez ha lanciato il brand Selva dopo aver lavorato in Spagna, Canada e aver studiato a Milano presso una scuola calzaturiera. “Eco Eco” è il mood della collezione di Akudo Iheakanwa che produce il suo marchio Shekudo a Lagos in Nigeria utilizzando artigiani e materie prime del luogo.
Elodie Verdan è passata dalla maglieria alle calzature, sua grande passione, e ha fondato il marchio Shoe Shoe che mixa design, comfort, qualità e prezzo. E’ una dichiarazione di intenti il payoff della collezione di Sophie Pantet “Stiletto My Love” che la stilista ha scelto per il suo brand Sophie Benel Paris, prodotto in Italia e audacemente femminile. La napoletana Manuela Esposito con Sucette entra nel mondo della calzatura con la sua prima collezione che affonda le radici nella libertà e nell’inclusione. Victoria André di Londra con la linea Vandrelaar ha sviluppato una serie di calzature da donna che uniscono la progettazione 3D a tecniche artigianali impiegando materiali riciclati e green.