Un progetto giapponese con il design e la produzione in Italia
La tecnologia è giapponese, ma il cuore, il design e la produzione è made in Italy. Con questi presupposti nasce Fuji UNI, il progetto di calzature dell’omonima azienda giapponese che è stato lanciato contemporaneamente a Milano, New York e Tokyo ai primi di marzo e che arriverà al pubblico attraverso una serie di pop-up store. L’idea parte dalla consapevolezza che ogni piede è unico e, attraverso la tecnologia di imaging digitale istantanea, anche la calzatura sarà su misura per quel piede. I clienti dopo la scansione del piede in negozio possono selezionare il modello e i colori preferiti e ricevere le scarpe in 2-4 settimane a un costo che va dai 300 agli 800 dollari.
“Nella sede di Padova – spiega il designer André Maritan che attraverso il suo team di 25 persone progetta calzature anche per altri brand – vengono realizzati i prototipi a mano per donna e uomo. Materiali di alta qualità e forme contemporanee sono le caratteristiche dei modelli che abbiamo ideato per il prossimo autunno-inverno: per la donna loafer, stivaletti e stivali con il tacco basso quadrato o medio e dettagli di metallo, per l’uomo stringate con il guardolo arricchito da mini borchie e un modello che ricorda quello da golf con il fondo in Vibram ma per uso quotidiano. In ogni caso la parola d’ordine è comodità”.

