Una mostra ripercorre 50 anni di successi dell’iconico modello creato da René Caovilla nel 1973

[In cover: la mostra “The Art of Dreams: Cleo, A Style Icon for 50 Years”]

Dall’incontro fra l’arte – e non si tratta solo di ispirazione a un bracciale romano del I secolo a.C, ma anche dell’arte manifatturiera veneta – e l’estro creativo di René Caovilla nasce il sandalo Cleo, che avvolge la caviglia con un sofisticato cinturino snake, diventato l’emblema del brand. A questo modello, oggetto del desiderio di tutte le donne, è stata dedicata durante la fashion week una mostra nella showroom di Milano dal titolo “The Art of Dreams: Cleo, A Style Icon for 50 Years”. Un sandalo senza tempo e senza stagione che raccoglie l’eredità manifatturiera di un distretto, la Riviera del Brenta, dove le mani ancor oggi contano più delle macchine nella produzione di calzature: i cristalli dei sandali Cleo, infatti, vengono accuratamente applicati a mano da maestranze specializzate. In mostra pezzi d’archivio divisi per anni e racchiusi in teche per sottolinearne la preziosità, e un solo nuovo modello, preziosissimo, con ben 680 brillanti per la testa e la coda del serpente. Un capolavoro, che nell’allestimento è stato accostato al sandalo esposto nel 1975 al MoMa di New York, decretando l’ingresso della calzatura nell’arte moderna.

Il nuovo modello Cleo con 680 brillanti

 

René Caovilla con il sandalo esposto al MoMa

Nel corso dei decenni ci sono state tante varianti del sandalo Cleo, declinato in varie altezze di tacchi e arricchito da decorazioni che includono piume, perle, ricami e pizzi. Ma sempre fedele al dna del modello originario, frutto di studi tecnici che non hanno mai perso di vista la vestibilità e la costruzione del cinturino a serpentina che è una espressione di inventiva ingegneristica, ispirata alle molle delle sveglie. E’ studiato infatti per avere una memoria che mantiene nel tempo la forma a spirale. Altro segno distintivo è la suola “polvere di stelle” che aggiunge ulteriore brillantezza a tutte le creazioni del brand. I modelli esposti sono tutti di grande contemporaneità e di questi cinque, appartenenti alle decadi 1980, 1990, 2000, 2010 e 2020 verranno rieditati nelle prossime collezioni, pronti per appassionare le celeb che calcano i red carpet di tutto il mondo e che già hanno illustri estimatrici fra cui Jessica Chastain, Jennifer Lopez, Julia Roberts, Emma Watson, Zendaya, Rihanna, Bella Hadid, solo per citarne alcune. La creatività di René Caovilla è inarrestabile e come lui stesso ama ricordare “la migliore versione di Cleo è quella che deve ancora nascere”.

 

Cleo – Anni 80

 

Cleo – Anni 90

 

Cleo – Anni 2000

 

Cleo – Anni 2010

 

Cleo – Anni 2020