ITS Arcademy apre con una mostra che svela i più interessanti progetti (fra cui calzature) di 20 anni del contest internazionale
[In cover: Carolin Holzhuber – ph. Massimo Gardone ]
Nasce il primo museo della moda contemporanea, inaugurato il 4 maggio a Trieste: ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion è il risultato di 20 anni del contest ideato da Barbara Franchin, presidente e direttore artistico di Fondazione ITS. Il museo è uno spazio espositivo di respiro internazionale, luogo di scambio, sperimentazione, educazione e formazione all’intersezione tra moda, arte e cultura. Ospiterà mostre internazionali, la prima delle quali a cura dell’autorevole storico della moda Olivier Saillard, a lungo direttore del museo della moda di Parigi. Dal 18 aprile fino a febbraio 2024, infatti, è possibile visitare la mostra inaugurale “The First Exhibition – 20 Years of Contemporary Fashion Evolution”, che gode del patrocinio del Ministero della Cultura e traccia l’evoluzione della creatività contemporanea. Quasi cento le opere esposte, scelte dal curatore nella collezione di ITS Arcademy e organizzate in sei sezioni, ognuna delle quali rappresenta un tema o una corrente artistica universale: Espressionisti, Neo Futuristi, Astrazioni liriche, Art Brut, Figurazioni libere e Autoritratti. I visitatori potranno ammirare alcuni esempi delle prime creazioni di nomi ormai entrati nella storia del design contemporaneo, come Demna (direttore creativo di Balenciaga), Matthieu Blazy (direttore creativo di Bottega Veneta), Justin Smith (prolifico cappellaio inglese: suo il famoso copricapo di Angelina Jolie in Maleficent e quello di Carrie Fisher in Star Wars – Episode VIII), Thomasine Barnekow (guantaia svedese che lavora per le celeb), Richard Quinn (il primo stilista a ricevere il premio per il design istituito dalla Regina Elisabetta II nel 2018) e la giapponese Maiko Takeda (il cui copricapo in mostra appare sulla copertina dell’album ‘Vulnicura’ della cantante islandese Bjork).

Cat Potter - ph. Massimo Gardone

Chau Har Lee - ph. Massimo Gardone

Heather Blake - ph. Massimo Gardone

Helen Kirkum - ph. Massimo Gardone
Fra i designer selezionati per quanto riguarda le calzature ci sono i progetti di: Heather Blake, britannica che ha partecipato a ITS 2006, ha lavorato per Salvatore Ferragamo e Cerrapini e ha il suo brand EVA; Carolin Holzhuber, austriaca e selezionata per ITS 2014, ora ha creato il brand omonimo; Chau Har Lee, britannica presente a ITS 2009 e ha lavorato con Nike, Camper, Bally, Oscar De La Renta, Balmain; Helen Kirkum, britannica e selezionata per ITS 2016, ha creato la propria linea e collaborato con Adidas Originals, Reebol, Melissa, Lacoste, Timberland e Nike; Cat Potter, britannica e presente al contest ITS 2013. ITS Arcademy può contare anche su un patrimonio di oltre 15000 oggetti, tra abiti, accessori, gioielli, progetti creativi e opere fotografiche, un archivio in evoluzione e specchio della creatività in continuo fermento, a metà quindi fra storia e avvenire.

ITS Arcademy Gallery - ph. Massimo Gardone

ITS Arcademy Gallery - ph. Massimo Gardone

ITS Arcademy - Seiran Tsuno - ph. Massimo Gardone

ITS Arcademy Wunderkammer - ph. Massimo Gardone