Alberto Ciaschini ha costruito il proprio brand di calzature sul tacco-sigaretta
Non vuole essere un incitamento a fumare, anzi i divieti sul fumo oggi sono ancora più ferrei. Lo sa benissimo Alberto Ciaschini che ha creato il proprio brand proprio sul tacco-sigaretta, omaggio alla seduzione senza tempo. “La gestualità di una donna che si accende una sigaretta evoca seduzione e sensualità nei movimenti – spiega il designer -. Basti pensare ai tanti scatti d’autore delle dive del passato come Marlene Dietrich o più recenti come Uma Thurman. Queste immagini hanno scatenato la mia creatività. Ma non dimentichiamo che la sigaretta è nel tacco, quindi un gesto provocatorio che schiaccia qualcosa sotto le scarpe, consapevole del fatto che potrebbe nel tempo scomparire e diventare un oggetto-ricordo, al quale voglio rendere omaggio con i miei modelli”.
Precursore del tacco a sigaretta, nell’esperienza di Alberto, era stato un altro oggetto feticcio delle donne, il rossetto che lui aveva applicato alle calzature di Alberto Guardiani: “Si trattava di proporre qualcosa di dirompente per un marchio, come Alberto Guardiani, legato alle calzature maschili. Mentre lavoravo per l’azienda è nato dunque il tacco-rossetto che aveva subito attirato l’attenzione di celeb come Katy Perry, che vedendolo su un giornale l’aveva voluto per sé”.
Da questa tipologia di tacco ironico, pop e femminile è scattata l’idea di creare nel 2021 il brand omonimo che esprimesse al meglio il proprio immaginario: fumare una sigaretta per una donna equivale, nel rituale della seduzione, a mettersi il rossetto. “Il mercato è saturo di scarpe bellissime – spiega – ma ci voleva un elemento dirompente che potesse caratterizzare con forza la collezione, un mono prodotto che ruota appunto intorno al tacco. Dopo l’esordio sui social, che ha incuriosito i followers, ho presentato i miei modelli a Showcase durante AltaRoma, appena conclusa nella capitale”.

Il mercato è saturo di scarpe bellissime ma ci voleva un elemento dirompente che potesse caratterizzare con forza la collezione
Il percorso di Ciaschini nella moda e nel settore delle calzature è ricco di altre collaborazioni. Dopo la formazione all’ Istituto Marangoni aveva iniziato con brand di abbigliamento e poi era entrato nel team di Costume National per disegnare proprio gli accessori, per passare in seguito a Giorgio Armani e successivamente come consulente per Trussardi e Loewe. Esperienze che lo hanno portato ad apprezzare il made in Italy, la scarpa bella e ben fatta, che fa produrre in Lombardia, realizzata con materiali ricercati e lavorazioni curate.
Décolleté, slingback e sandali tutti con tacco di 11 centimetri compongono una capsule declinata in vari materiali, vernice, satin in nero, fucsia e giallo, suede, rettile e nappa che nell’ultima versione è tempestata di polvere di Swarovski. Attualmente le calzature sono in vendita sull’e-commerce del brand su ordinazione a seconda del modello e del materiale scelto.
Flavia Colli Franzone






